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Mercato eolico asiatico, Iberdrola cerca partner strategici per affermarsi

Mercato Eolico Asiatico – Il gigante delle energie rinnovabili $IBE.MC (Iberdrola) desidera acquisire un attore strategico in Asia per espandere la propria presenza nel mercato delle energie rinnovabili della regione.

Iberdrola cerca partner locali per ottenere almeno il 50% di proprietà di alcuni progetti di sviluppo in fase iniziale nel Mercato Eolico Asiatico.

I paesi dipendenti dal carbone dell’Asia orientale come la Corea del Sud, il Giappone e il Vietnam prevedono di aumentare le fonti di energia rinnovabile nei prossimi anni.

C’è un’opportunità per gli sviluppatori come Iberdrola di stabilire una presenza ora in modo che la loro attività possa trarre vantaggio dal fatto che le fonti di energia verde come l’eolico e il solare crescono per diventare una parte significativa del mix elettrico.

I piani aggressivi di espansione nel Mercato Eolico Asiatico di Iberdrola prevedono un piano di investimenti di 150 miliardi di euro per il prossimo decennio.

Ha annunciato l’apertura di un ufficio a Taipei mentre lavora per portare avanti il ​​progetto di tre parchi eolici offshore al largo della costa di Taiwan, per un totale di 6 GW.

Ha inoltre acquistato le attività di Sowitec in Vietnam lo scorso luglio e ha acquistato una partecipazione in un progetto da 600 MW in Giappone lo scorso marzo.

I parchi eolici offshore sono una parte fondamentale per raggiungere gli obiettivi climatici globali, poiché regioni come l’Europa non hanno disponibilità di terreno per la nuova capacità di energia rinnovabile.

Iberdrola gestisce 1,3 GW di impianti eolici offshore e realizza più progetti in Francia, Stati Uniti e Germania.

La società prevede che la sua partecipazione alle aste in Nord America, Europa e Asia contribuirà a rafforzare la sua crescita a breve e medio termine.

La società di José Ignacio Galán punta in alto e vanno ricordati alcuni numeri.

Iberdrola contribuisce con 3.700 milioni di euro di tasse, genera 85.000 posti di lavoro in Spagna e contribuisce al mantenimento di 400.000 posti di lavoro nella sua catena di approvvigionamento, oltre a pianificare di investire 150.000 milioni di euro fino al 2030 per la decarbonizzazione del Paese Iberico.

Fonte: Bloomberg

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